16 gennaio 1946 Fugaku partono da Manila (Filippine) mentre il Giappone opera una controffensiva contro Russi ed Americani. Tre di essi hanno come obbiettivo San Francisco , gli altri tre New York. I tre Fugaku diretti a New York volano a 15000 metri e giungono sull’obbiettivo nel pomeriggio del 17 . A 50 chilometri dall’obbiettivo i tre Fugaku si abbassano sino 3000 metri .Dopo 10 minuti sono sui loro obbiettivi : 30 navi vengono affondati, decine di edifici distrutti . New York è colpita nel cuore : 50.000 persone perdono la vita sotto i bombardamenti, altri 4500 sono ferite in modo grave, 150.000 sono senza tetto. La maggior parte dei morti e dei danni viene compiuta dalle ripetute esplosioni delle navi colpite nel porto e dagli incendi che ne scaturiscono. I tre Fugaku giungono a Parigi il 18 e i 18 uomini di equipaggio vengono accolti con clamore dalle autorità del Terzo Reich. Nonostante la distruzione di Wall-Street e l’apparente vittoria, l’Asse sta perdendo pian piano la sua guerra.
(cronaca da un cinegiornale)
(cronaca da un cinegiornale)